24 marzo - riunione alla materna di cozza per analizzare l'anno e definire...l'agenda e da quel giorno: alea iacta est! Non si torna più indietro
13 maggio - consegna della pagella di cozza (sì, pagelle della materna!). Colloquio personale in saletta riservata con le due maestre
schierate in pompa magna per condividere il giudizio sul percorso di questi tre anni. La mia prima volta dall’altra parte della barricata…le
prove generali per il colloquio con una severissima e furibonda prof di fisica. Lui promosso, io adrenalina da esportazione, pulsazioni impazzite e occhione con l'oceano come i cartoni degli anni '70
16 maggio - saggio di judo con passaggio di cintura per cozza
e un altro migliaio di bambini. Frotte di genitori, fratelli, nonni e vicini di
casa senza scarpe inginocchiati vicinivicini sul tatami della palestra. Ore 16:00 entusiasmo palpabile,
fotografie a raffica, applausi scroscianti per tutto (perché i bambini hanno
diritto a un rinforzo positivo). Ore 18:00 l'artrite non lascia scampo, le ginocchia sono ormai separate dal resto del corpo, i mariti vagano su internet alla ricerca di notizie sul resto del mondo, i maestri sono stati ammutinati dal milione di bambini che
corre anarchico sul tatami e gli applausi sono stanchi. Applaudono senza convinzione ormai solo i genitori del
bambino chiamato per il cambio di cintura (se se ne accorgono nonostante l’inquinamento
acustico).
20 maggio - riunione di fine ciclo al nido di cozzetta per i
bambini che passano alla materna (sottotesto: se non partecipi ti mando i
servizi sociali). In caso di ritardo, sono previsti 4
secondi di pubblico ludibrio da parte dell'assemblea delle mamme, rendendo vana l’entrata in punta di piedi
27 maggio – festa dei remigini con consegna dei diplomi (oggi alla materna danno pagelle e diplomi, così non se ne parla più. Li appendiamo al muro poi per gli altri si vedrà) con litro di lacrime
garantito nel programma, musica strappacuore e muro di flash Hollywoodiano che
nemmeno per George Clooney agli Oscar.
6 giugno – gara di nuoto con passaggio al secondo livello con tifo da stadio per dei nanetti il cui miglior risultato è non annegare.
10 giugno – festa di fine anno della materna di cozza. Quest'anno in un parco pubblico, pare che l’anno scorso la moltitudine di parenti calata alla festa abbia creato non pochi problemi, avendo una formazione 1-6 per bambino (moltiplicato per 156 bambini…"è tanta roba"!)
11 giugno – cena dei remigini con le maestre senza genitori.
La loro prima uscita sociale senza i genitori. E quindi cena (nella stessa pizzeria)
per le mammemedie agitate. La cena delle mamme è così strutturata: le mamme delle femmine hanno un tavolo al privè del Royalto e una brocca di margarita, le mamme dei maschi hanno prenotato il tavolo accanto ai pupi, in
caso di necessità.
16 giugno – riunione alla scuola elementare di cozza per la consegna del libretto di istruzioni
per l’uso della prima elementare etc etc (sottotesto: benvenuti all'inferno!)
19 giugno – festa di fine anno al nido di cozzetta con
consegna dell’oggetto di raccordo da portare alla materna. Quest’anno non sono le materne ad accogliere i bambini ma i nidi ad
aiutarli a uscire.
20 giugno – pizzata di fine anno con la classe della materna
di cozza (la chat che sottende a questo evento regala ogni giorno spunti comici
non indifferenti)
Data da definire – riunione alla materna di cozzetta per
capire come farle iniziare questa nuova avventura
Tutto rigorosamente alle 16:00 e/o alle 19:00.
In ufficio siamo in 3 mamme, con impegni a scacchiera dal 15
maggio al 15 giugno e un capo che ringhia ma è inerme, sua
moglie ha la stessa agenda isterica e a lui non resta che aspettare con pazienza il passaggio del tornado.
Oggi non funziona come ieri, le mamme devono inventare davvero le ore
per far quadrare una riunione in ufficio e una a scuola; oggi non si può
mancare come faceva la mia mamma (tante mamme) con buona pace di tutti – oggi vieni marchiata
con il fuoco dell’indifferente. Bisogna portare tutto per tutti (di solito uguale e contrario per ogni bambino della famiglia e dispari
rispetto all’offerta del supermercato), essere informati di tutto, reperibili al secondo squillo e per 4 gradi della gerarchia famigliare e soprattutto, disponibili "in tempo zero". Se manca un solo passaggio, professionisti di vario ordine e grado aspettano le mamme dietro l’angolo
per capire, analizzare, trovare una soluzione, intervenire, risolvere.
…ecco perché ho solo due figli (massimo onore alle mamme
con tanti figli e a quelle che riescono a ricordare tutto)
…ecco perché le mamme finiscono le ferie il 20 giugno
Ma...al fin della licenza, una domanda: se il mondo dei bambini
si regge in piedi dal 15 settembre al 15 maggio (fino al 15 giugno campano,
fino al 15 luglio sopravvivono)…io ho diritto a 4 mesi di ferie? No? A un
aumento di stipendio congruo per sostenere le spese dei 4 mesi di vuoto?
Nemmeno?...allora a una stanza climatizzata qui in ufficio con me…
il silenzio della risposta mi preoccupa. Torno al lavoro, domani ho bisogno di un altro permesso.
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