giovedì 21 marzo 2013

E se...

Ho appena finito di leggere Cime Tempestose. Grande capolavoro della letteratura inglese che avevo deciso di rileggere, solleticata da una giovane compagna-di-libri. Il risultato è che a lei, a 20 anni, è piaciuto molto. Come a me alla sua età. A me oggi invece la storia di Heathcliff e Catherine mi ha fatto venire un sacco di nervi.
Come tutti i libri ha lasciato dietro di sé una traccia. In questo caso una domanda: e se? E mi sono divertita in questi giorni a fare il gioco delle “Sliding Doors”, degli “e se” di cui tutti abbiamo scatoloni pieni. Per esempio:
@ e se Heathcliff e Catherine si fossero sposati? Contro tutto e contro tutti. Se Catherine fosse fuggita con Heathcliff? Se Heathcliff avesse origliato tutto il discorso di Catherine avrebbe scoperto che l’amava, invece è fuggito quando lei parlava di Linton, a metà di un discorso e quella tonta della tata non l'ha nemmeno fermato. Sarebbe stato un romanzo con il lieto fine e io adoro il lieto fine.
@ e se io avessi fatto quel colloquio all’Ente Fiera nel ’96? Chissà che lavoro farei oggi. Forse alla fine il resto del percorso sarebbe stato uguale, però quel colloquio mancato ancora mi brucia. Anche se ho conosciuto persone straordinarie in questi anni e tutto sommato non mi dispiace come è andata.
@ e se avessi sposato il mio primo fidanzato? Adesso vivrei vicino a un fiume, lontano da Milano e quindi forse non lavorerei qui e allora si annulla il punto precedente. No dai, allora no, mi tengo il marito di oggi che poi si è portato dietro amici, esperienze e oggi anche i figli, questi due figli. Bè, anche in questo caso non mi dispiace come è andata. Però...sarei curiosa di sapere come sarebbe stato l’altro caso.
@ e se mi avessero lasciato usare bicicletta e motorino a 15 anni, oggi sarei più libera? Sì, ho avuto genitori molto apprensivi e molto severi e quei due strumenti non erano previsti. Poi sono diventata troppo vecchia e troppo pigra per recuperare. Oggi ho messo “imparare a usare il motorino” tra i buoni propositi…perché a 40 anni ho deciso che non è mai troppo tardi. Giusto?
@ e se Lady Oscar avesse ascoltato Andrè, invece di rincorrere il Conte di Fersen - per altro innamorato di un’altra - non sarebbe stato meglio? Rivoluzione o no, si sarebbero amati serenamente invece di soffrire tutti e due per due amori non corrisposti. In questo caso forse non ci sarebbe stato comunque il lieto fine, ma almeno ci sarebbe stata una bella storia di amore felice.
@ e se smettessi di inventare ogni più ridicola scusa per non muovere nemmeno un muscolo (escluso il pollice per fare zapping), adesso sarei più magra? Sì, ma non potrei lamentarmi perché non lo sono.
@ e se…
Ne ho in canna almeno un migliaio ma alcuni sono da argomenti da psicanalista, alcuni sono materia paranormale, alcuni molto privati o molto sciocchi, altri inverosimili. La lista è lunga come credo sia lunga quella di tutti, dal ridicolo al serio, dal piccolo al grande. Sarebbe anche divertente incrociare i nostri "se" con quelli delle persone che coinvolgiamo: fidanzati, colleghi, amici...anche parenti. Per vedere cosa è successo a loro, dopo.
E' divertente ripassarli ogni tanto e per la maggior parte delle volte scoprire che alla fine è tutto bello così, senza "se", senza troppi rimpianti. Fermo restando il lieto fine, sempre e in ogni caso, dolce o amaro. Da cercare, da volere, da saper cogliere...anche quando non è così facile riconoscerlo.

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