martedì 2 luglio 2013

Regole ed eccezioni: la Costituzione di Casa Maxi

Io adoro le regole, mi rilassano. Rispettare una regola è rassicurante, violarla è sfidante. Un noto personaggio televisivo sostiene che “le regole vanno rispettate”. Quando i nanidagiardino hanno finalmente bussato alla mia porta, ho sfoderato un elenco tutto mio.
La "Costituzione di Casa Maxi" da 0 a 5 anni e inappellabile, severissima, non negoziabile.
E’ stata scritta mettendo insieme tutta la pazienza che è servita per aspettare i nanidagiardino, la stoica fedeltà alla tata più famosa d’Italia, esempi di mamme attorno a me, la vecchiaia incipiente, tanto sonno e tanto ma tanto ma tanto buon senso (o egoismo che dir si voglia).
Sono fermamente convinta che la Costituzione esiste in tutte le case ma il 90% delle mamme (per lo più perfette) non lo ammetterà mai! Anzi, fioccano storie di bambini che a 8 mesi andavano a letto da soli senza nemmeno avvertire i genitori - ovviamente dopo essersi lavati i denti. Bambini che a 7 mesi mangiavano la rapa tibetana per merenda, schifando biscotti al cioccolato. Bambini che - fuori a cena - dormivano felici sotto le casse dello stereo fino a notte inoltrata. Bambini che riordinano la loro stanza pulendo contestualmente con il Lysoform e fischiettando le canzoni di Mary Poppins.
A casa Maxi non è così. Per farli stare seduti a tavola occorre una tonsilla, una forte dose di tavor e qualche sorso di prosecco. Lavare i denti: il gatto a 9 code. Riordinare la stanza: una gru (e l’altra tonsilla). Mangiare la rapa tibetana…no, quella l’abbiamo abolita perché a tutto c’è un limite: Mini e Micro mangiano serenamente nutella e patatine a pranzo e a cena, perché lo psichiatra mi stava costando troppo. Ogni azione richiede la ripetizione di un comando uno zilione di volte in un crescendo di acuti da soprano.
A casa Maxi - nonostante gli sforzi oggettivi e fisiologici di inculcare norme di igiene personale e routine giornaliera - sono state condivise alcune regole che vengono applicate ogni giorno con credo e disciplina, perché per noi funziona, perché riteniamo abbiano senso.
Io sostengo che le regole servono per impostare una linea educativa. Molti che è un modo egoista per gestire i figli. Tutto vero. Lo confesso: il silenzio e l’ordine mi mancano, sono vecchia e stanca e quando esco con “i grandi” i bambini mi disturbano. Dopo le 21:00 il mio amore materno scema in modo esponenziale.
La cosa bella delle regole - PERO' - è violarle, è il sapore dolce dell’eccezione.
v  Bagno tutte le sere. I nostri bambini non hanno fatto il bagno tutte le sere.
v  A letto alle 20:30. I nostri bambini sono andati a letto alle 22:00 e anche alle 23:00.
v  Lettone vietato ai minori. Abbiamo dormito in 3 e anche in 4 aggrovigliati teneramente.
v  Si mangia solo se seduti a tavola. Mini mangia il cornetto sul divano guardando i cartoni.
v  Televisione: 1 ora al giorno - non consecutiva. Mini guarda Cars 2 tutto d’un fiato, una puntata di Montalbano (che sostiene essere l’Ispettore Rex ma questa è un’altra storia) e anche l’elezione delle veline l’estate scorsa.
v  Niente tv mentre si mangia. Mini ha guardato con noi l’elezione di Papa Francesco al telegiornale.
v  Non si esce la sera. I nostri bambini sono venuti a casa di amici a mangiare la pizza.
v  Divieto d’accesso alle occasioni mondane: matrimoni, cene, cinema, feste. I nostri bambini erano con noi a una fantastica grigliata e Mini ha partecipato a un matrimonio di recente.
v  Niente bambini al ristorante. Mini a 10 mesi era capotavola del pranzo di Pasqua a Sestri Levante.
Mini racconta con orgoglio di quando “è andato a un matrimonio e la sposa era vestita…da sposa”. Sa che uscire con papà e mamma è un premio, un’eccezione, si sente responsabile e grande e passa giorni a raccontarlo.
Micro non è affidabile, ed è micro, non so quanto presto sarà inserita in società ma ogni cosa ha il suo tempo, ogni età il suo privilegio. I bambini hanno diritto alle attenzioni dei genitori. Le amiche hanno diritto al pettegolezzo libero, il prosecco sul tavolo ha diritto di essere finito finchè è ghiacciato.
Un aperitivo costa 15 euro, una cena con gli amici 30 euro. Chiamare la baby sitter e avere 3 ore libere: non ha prezzo.

2 commenti:

  1. Hai dimenticato 1 regola ...
    La domenica a letto presto perché il giorno dopo c'è l'asilo!
    E no, si parte dopo una domenica dove Mino e Micro non si sono fermati un attimo direzione autostrada per fare almeno un'ora di viaggio e col traffico che è grande incognita alle 22 quando ormai anche le zanzare hanno già finito di assaporare le loro vittime !!! E domani mattina chissà la sveglia ... fa niente sarà l'inizio di un altra bellissima giornata !!!

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    1. Depositanto nel letto anime incoscienti, puzzolenti, sudata e sporcha di erba e sugo perchè ormai non c'è alternativa e nelle stesse condizioni consegnarli il mattino dopo alle maestre e alle nonne...

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